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"Ciao Sonia,
ti scrivo perché qualche giorno fa abbiamo pubblicato un post di segnalazione per blog e siti che ci sembrano meritevoli e abbiamo incluso "Blog sul cane e i cuccioli..."
Giuseppe Pastore, redazione di Pet Magazine

giovedì

Le razze del gruppo 2: IL LEONBERGER


IL LEONBERGER


ORIGINE
Germania

CARATTERE
È un cane che deve poter vivere a stretto contatto con i suoi compagni "umani", perché in caso contrario rischia di immalinconirsi. Va fatto socializzare fin da piccolo poiché un cane di tale mole da adulto non deve assolutamente creare problemi.


È il primo cane selezionato in Germania; la sua iscrizione al libro delle origini risale infatti al 1846. La sua vera origine resta comunque un mistero. Il padre della razza fu Heinrich Essig, farmacista della cittadina di Leonberg, nelle vicinanze di Stoccarda. Nelle testimonianze scritte che ci rimangono, egli dichiara di aver ottenuto questo cane mescolando il sangue del terranova, del san bernardo e del cane da montagna dei Pirenei. Il suo scopo era quello di ottenere un cane che ricordasse il leone rampante simbolo della città. A quei tempi fra le corti dei nobili erano molto di moda i cani di grossa taglia, per cui il leonberger divenne ambitissimo e costituì la fortuna di Essig che arrivò a venderne anche 300 in un solo anno. Fra le persone famose che possedettero questo stupendo cane vanno citate l'imperatrice d'Austria Sissi, Garibaldi e il compositore Richard Wagner. Il leonberger è essenzialmente un cane da guardia. Egli non possiede una spiccata territorialità, ma difende con accanimento la proprietà della famiglia in cui vive, alla quale è morbosamente legato. In tale compito è aiutato dalla sua mole e dall'abbaiare grave e intimidatorio, per cui difficilmente arriva a essere mordace. Il leonberger non riconosce un solo padrone, ma diventa ugualmente legato a tutti i membri della famiglia e si fa carico della sorveglianza dei bambini. La crescita del cucciolo presenta i tipici problemi delle razze giganti, per cui si dovrà prestare particolare attenzione all'alimentazione.


STANDARD

L'altezza al garrese nel leonberger arriva a 80 cm nei maschi e 75 cm nelle femmine. La testa è più profonda che alta con muso forte e pieno, leggermente montonino nell'ultimo terzo. Cranio appena convesso con stop leggero. Occhi a mandorla di colore preferibilmente scuro con espressione dolce e tranquilla. Caratteristica essenziale della razza è la maschera che deve essere scura e arrivare fin sopra le arcate sopraorbitali. Orecchie di media grandezza attaccate alte e ricadenti aderenti alla testa. Dentatura completa con chiusura a forbice (ancora ammessa la tenaglia). Gli arti devono essere forti e muscolosi per garantire un buon supporto data la grande mole. Il posteriore non deve essere eccessivamente angolato. Il colore del mantello va dal fulvo al sabbia. È assolutamente auspicabile la pigmentazione nera delle mucose labiali, del tartufo e dei cuscinetti plantari. L'andatura è ritmica, con passo medio e buona spinta. Ammesso l'ambio.

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