Translate

cerca nel sito

Il sito piace....

Segnalato da Pet Magazine

"Ciao Sonia,
ti scrivo perché qualche giorno fa abbiamo pubblicato un post di segnalazione per blog e siti che ci sembrano meritevoli e abbiamo incluso "Blog sul cane e i cuccioli..."
Giuseppe Pastore, redazione di Pet Magazine
Visualizzazione post con etichetta allevamenti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta allevamenti. Mostra tutti i post

venerdì

Le ultime novità in fatto di alimentazione canina:Per una terza età serena e in salute


Le ultime novità in fatto di alimentazione canina:Per una terza età serena e in salute

Metto in evidenza alcune novità in fatto di alimentazione canina, che possano rappresentare una valida alternativa di qualità alla pappa quotidiana...



"Per una terza età serena e in salute
Dopo gli otto anni di età il cane consuma meno energie ed è bene, quindi, controllarne l'alimentazione per evitare aumenti di peso che possono creare problemi per la salute. Crancy Italian Way Cani adulti 8 anni e + è un alimento bilanciato e completo, pensato per soddisfare specificamente le esigenze dei cani non più giovani. Conagit, 075 851781, www.conagit.it

domenica

Indirizzi Allevamenti Siberian Husky


Indirizzi Allevamenti Siberian Husky



CONTI ESPLORATORI
di gaia Brizzi
via della Mandria 21
loc. Le Mandrie
San Casciano val di Pesa FI
tel. 055 822028
cell. 3343463495
www.contiesploratori.it



ASS. SPORTIVA SPORT & DOGS
TRAMONTANO BIANCO
di giampiero Sabella
via Contrada dei Piani snc
Galatina LE
cell. 338 8221445
www.tramontobianco.it
giampiero.sabella@libero.it

mercoledì

Il Rottweiler: la Riproduzione


Il Rottweiler: la Riproduzione


Sicuramente tutti i proprietari di una bella femmina di Rottweiler proveranno prima o poi il desiderio di avere una cucciolata: questa dev'essere però una scelta e non dev'essere sentita come un'imposizione, perché sono assolutamente infondate le voci che sostengono che la femmina "debba" partorire almeno una volta nella vita. La cagna può vivere a lungo in ottima salute anche senza essersi mai accoppiata: certamente l'esperienza di allevare una cucciolata rappresenta un momento indimenticabile, che consiglio vivamente a tutti coloro che sono in possesso di una buona femmina tipica e di buon carattere.

Il Rottweiler: la Riproduzione

Per avere una cucciolata bisogna attendere il cosiddetto "calore" della cagna, che si verifica normalmente due volte all'anno. È importante però pensare alle "nozze" con notevole anticipo, scegliendo lo stallone giusto (possibilmente con l'aiuto di un esperto), informandosi sulla sua disponibilità e preannunciando al padrone del maschio il periodo approssimativo in cui avremo bisogno del suo cane: questo eviterà le corse disperate all'ultimo momento alla ricerca di un partner e le sgradite sorprese che si hanno regolarmente quando si improvvisa (per esempio, scoprire che il maschio che ci era stato consigliato ha coperto il giorno prima e il padrone non desidera stancarlo troppo, o che si trova in stazione di monta in un'altra città a centinaia di chilometri da noi, e così via). Quando inizia il calore, c'è ancora tempo per organizzarsi al meglio: la cagna infatti comincia a perdere sangue dalla vulva e diventa interessantissima agli occhi dei maschi, ma per diversi giorni non si lascia coprire e reagisce anche con molta durezza agli approcci degli spasimanti. L'ovulazione avviene di solito tra il decimo e il quindicesimo giorno: il dodicesimo e tredicesimo sono quasi sempre i giorni migliori, in cui la cagna è disponibile e fertile. L'accoppiamento, di norma, si svolge a casa del maschio, preferibilmente in un recinto non troppo vasto dove la coppia possa essere tenuta d'occhio. I maschi Rottweiler di solito sono validi stalloni e non si fanno pregare molto prima di compiere il loro dovere, ma se si trattasse di un cane alla sua prima esperienza, magari con una femmina molto nervosa, i padroni possono intervenire tenendo ferma la femmina. Ogni altro tipo di intervento dev'essere svolto solo da persone molto esperte: in caso contrario si rischia solo di innervosire il maschio e di fargli fare la classica figuraccia.

Il Rottweiler: la Riproduzione

L'accoppiamento si dovrebbe ripetere due volte a distanza di venti-trenta ore: alcuni allevatori consigliano una terza monta, altri preferiscono evitarla perché il troppo tempo intercorso tra la prima e l'ultima può rendere difficile individuare il giorno giusto del parto. La gravidanza della cagna dura in media sessantatré giorni: prima dei trentacinque giorni è difficilissimo scoprire se la femmina è incinta o no, quindi bisogna pazientare fino a quella data. Al trentacinquesimo giorno un buon veterinario può dare un responso altamente affidabile con la palpazione.
La cagna gravida non mostra particolari modificazioni fisiche fino alle ultime due settimane: prima di allora può cambiare invece carattere, diventando molto nervosa o al contrario molto più tranquilla del solito. È bene lasciarla in pace il più possibile, evitando di starle addosso a ogni momento.
Prima del parto la fattrice diventerà molto inquieta: azioni come raspare, mugolare, strappare stracci e così via possono avere inizio anche una settimana prima dell'evento, quindi non devono causare allarmismi nel padrone. Quando l'ora è davvero vicina la cagna non si agita più tanto: di solito tende a stare sdraiata, ansimando vistosamente. Quasi tutte le cagne rifiutano il cibo a qualche ora dal parto: ma l'indicazione più precisa viene dalla misurazione della temperatura rettale, normalmente di 38-38,5°, che scende fino a 37° circa da dodici a ventiquattro ore prima dell'inizio del travaglio.Tra un cucciolo e l'altro possono passare pochi minuti o diverse ore: non ci si deve preoccupare, a meno che non si noti la rottura delle acque e non passi parecchio tempo da questa alla comparsa del cucciolo. In questo caso, specie se non si è esperti allevatori, è meglio chiamare subito il veterinario: lo stesso se passano più di cinquesei ore tra una nascita e l'altra.
Durante il parto la cagna presenta abbondanti perdite verde scuro, spesso con tracce rosse, dall'odore intenso: è tutto normale. Bisogna preoccuparsi, invece, se le perdite sono giallastre e maleodoranti: potrebbe essere in corso un'infezione dell'utero.
Se si presentano problemi durante il parto, il veterinario deciderà di ricorrere al cesareo: ciò non deve allarmare perché si tratta di un intervento semplice e privo di conseguenze (in alcune razze è addirittura di routine), e sia la mamma che i cuccioli si riprenderanno benissimo nel giro di poche ore dopo l'operazione.
Anche se tutto è andato bene, a fine parto è bene far visitare la cagna dal veterinario. Alcune femmine Rottweiler diventano molto aggressive verso gli estranei, il che è normalissimo perché l'istinto le porta a proteggere la prole; la visita veterinaria dovrà quindi essere effettuata in presenza del padrone, che tranquillizzerà la madre permettendo al medico di fare il proprio lavoro senza correre inutili rischi. L'età migliore per far coprire la femmina per la prima volta è intorno ai diciotto-venti mesi: è possibile ritardare questo momento fino ai due-tre anni, ma aumentando il rischio di complicazioni. Una cagna che abbia superato i cinque anni non dovrebbe mai essere coperta per la prima volta, mentre le pluripare possono continuare l'attività di riproduzione fino a sei-sette anni al massimo, non producendo mai più di una cucciolata all'anno.

Il Rottweiler: l'Alimentazione corretta


Il Rottweiler: l'Alimentazione corretta

L'alimentazione corretta di un Rottweiler deve tenere conto dei diversi periodi di sviluppo del cane: il cucciolo e il cucciolone vanno alimentati in modo ben diverso dall'adulto e dall'anziano.
Un cucciolo appena svezzato potrà assumere del latte (meglio se unito a un rosso d'uovo) e della carne tritata molto finemente. Dopo pochi giorni si potrà passare a un'alimentazione mista, costituita da:
— carne e/o pesce di buona qualità;
— riso soffiato e/o fiocchi di cereali;
— latte;
— un cucchiaio di olio d'oliva crudo;
— vitamine e sali minerali solo se necessario (consultare il veterinario).
Latte, carne e pesce devono costituire, a due mesi, il 60% circa della razione. In particolare, la quantità giornaliera di carne dev'essere di circa 200 g a due mesi, aumentando poi la dose fino a 500 g intorno ai quattro mesi e a 600-800 verso gli otto mesi.
L'adulto ha un fabbisogno proteico inferiore a quello del cucciolone, e infatti, dopo l'anno di età, la quantità di carne andrà nuovamente ridotta a 500 g circa. Al cane in accrescimento è bene dare un rosso d'uovo crudo tre-quattro volte la settimana. Durante il periodo del massimo sviluppo corporeo (tre-sei mesi) sarebbe buona norma controllare sempre con opportune analisi l'equilibrio calcio-fosforo, importantissimo per la corretta crescita del cane. È molto meglio basarsi sui risultati delle analisi, intervenendo dove e come è necessario, anziché somministrare indiscriminatamente grandi quantitativi di calcio al cucciolo, come spesso si suole fare nella convinzione di agire per il meglio. In realtà il sovradosaggio di calcio è pericoloso quanto la carenza: lo stesso discorso vale per la vitamina D, regolatrice dell'equilibrio calcio-fosforo, anch'essa somministrata troppo spesso in dosi eccessive senza averne accertato prima la reale necessità.
Il cane adulto ha problemi alimentari molto minori del cucciolo e del cucciolone: l'importante è evitare gli errori più grossolani, come quello di somministrargli dolci, gelati, ossa appuntite e così via.

Il Rottweiler: l'Alimentazione corretta

L'alimentazione dovrà variare solo per i cani in piena attività (per esempio quelli che si allenano per le prove di lavoro) e per le fattrici, la cui dose giornaliera andrà aumentata leggermente durante il primo mese di gravidanza e più sensibilmente durante il secondo mese, fino a raddoppiare o quasi nel periodo dell'allattamento. Dopo il parto la cagna ha bisogno anche di un apporto superiore di calcio, perché la carenza può provocare eclampsia puerperale: è buona norma, se la cagna li digerisce bene, somministrarle latte e latticini, che sono ricchi di calcio. Se questo apporto non fosse sufficiente (specie in caso di cucciolate molto numerose) sarà opportuno integrare l'alimentazione con i preparati a base di calcio consigliati dal veterinario.
Il cane è un onnivoro, e non un carnivoro puro come molti credono: il fatto che possa mangiare diversi tipi di cibo non significa però che un'alimentazione "umana" sia la migliore per lui. No, quindi, al cane alimentato con gli avanzi della tavola, no alle pastasciutte al ragù o alle minestre troppo brodose, che fermenterebbero durante la lunga digestione del cane provocandogli problemi intestinali.
Sì, invece, alla carne un po' putrefatta di cui noi non sopportiamo la vista e tantomeno l'odore: il cane è perfettamente in grado di digerirla senza problemi e per lui rappresenta tra l'altro una vera leccornia. Il cane anziano o vecchio, che fa molto meno moto rispetto al giovane, ha un minor fabbisogno energetico e quindi necessita di un'alimentazione meno proteica. Non è molto agevole per il padrone calcolare l'esatto fabbisogno e soprattutto tradurlo in termini reali di pappa: può essere quindi preferibile ricorrere ai mangimi dietetici che si trovano in commercio, alcuni dei quali sono veramente validissimi.

Il Rottweiler: l'Alimentazione corretta

Quasi tutte le migliori linee forniscono anche alimenti specifici per il cane anziano. Il discorso del mangime pronto vale comunque anche per i cani giovani: non è affatto obbligatorio passare ore a preparare la pappa in casa, perché al giorno d'oggi le ditte produttrici di mangimi per cani (che da qualche anno sono sottoposte a severissimi controlli) hanno raggiunto un ottimo livello qualitativo. Ovviamente esistono mangimi più o meno buoni (e il rapporto qualità-prezzo è quasi sempre realistico): per il Rottweiler sono consigliabili sia i migliori mangimi umidi che i semi-umidi, purché di alta qualità. Anche i migliori mangimi secchi vanno molto bene, tranne che per le femmine in gravidanza e lattazione. Il vostro veterinario saprà probabilmente darvi informazioni precise sulle migliori marche.

Il Rotweiler:la displasia dell'anca


Il Rotweiler:la displasia dell'anca


Il Rottweiler è un cane rustico e robusto, che non ha quasi mai particolari problemi di salute. Come tutti i cani di media taglia è però soggetto alla displasia dell'anca, una grave malformazione di origine genetica che può essere influenzata in vario modo anche da fattori ambientali. Purtroppo, in molti anni di studio, la ricerca scientifica non ha ancora fatto sensibili passi avanti nel campo della prevenzione: l'unica cosa che si continua a fare è l'indagine radiografica sui riproduttori a un anno di età, anche se questo metodo finora non ha dato i risultati sperati. Cuccioli displasici nascono infatti anche da genitori esenti, e viceversa. In attesa di nuove scoperte scientifiche in questo campo la radiografia resta comunque l'unico mezzo preventivo che abbiamo a disposizione, ed è quindi consigliabile effettuarla, escludendo dalla riproduzione i soggetti che risultassero affetti da displasia.

Il Rottweiler: il Pedigree è molto importante..



Il Rottweiler: il Pedigree è molto importante..

Quando si acquista un cucciolo, tanto più se si tratta di un cane da difesa, è estremamente preferibile cercare un soggetto provvisto di documenti ufficiali, ovvero del cosiddetto "pedigree", che consiste nel certificato di iscrizione ai Libri Origini gestiti dall'ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana).



  Il pedigree non è prerogativa dei "grandi cani", né tantomeno dei cuccioli più costosi: è semplicemente l'unica garanzia che possiamo avere del fatto che il nostro cucciolo appartenga effettivamente alla sua razza e che nel suo passato più o meno remoto non ci siano stati meticciamenti.
Nessun allevatore serio fa pagare una cifra in più per il pedigree, che si intende sempre "compreso nel prezzo" del cucciolo: questi giochetti sono prerogativa esclusiva dei "cagnari" che speculano sulla buona fede del cliente. Per avere con certezza un "vero" Rottweiler è indispensabile richiedere un cucciolo fornito di documenti ENCI: in caso contrario potremmo trovarci in casa un ibrido che non dà alcuna garanzia né sulla tipicità morfologica né sul carattere (cosa particolarmente grave, trattandosi di un cane da difesa).

Il Rottweiler: il Pedigree è molto importante..

È molto indicativo il fatto che spesso i giornali, parlando di incresciosi episodi del tipo "cane morde bambino", affermino che il cane in questione appartiene a una certa razza senza informarsi a fondo sulla "vera" identità del cane. Alcune indagini svolte da cinofili competenti hanno assodato che nove volte su dieci i cani morsicatori indicati dai giornali come Pastori tedeschi, Dobermann, Rott-weiler e così via erano in realtà meticci il cui aspetto ricordava più o meno da vicino quella data razza.

Il Rottweiler: quando acquistare un cucciolo



A meno che non si desideri un cane già addestrato, nel qual caso si dovrà acquistare forzatamente un adulto, l'età migliore per portarsi a casa un cucciolo di Rottweiler va dai due ai tre mesi.Assolutamente sconsigliabile prendere un cucciolo che abbia meno di sessanta giorni, il che è attualmente fuori legge per il D.M. Martini: non è affatto vero, come alcuni credono, che si affezionerà di più a noi. È vero, invece, che gli verranno a mancare alcuni punti cardine della socializzazione, che può avvenire soltanto all'interno della famiglia canina. Molti cani prelevati dalla cucciolata in età troppo precoce diventano aggressivi o paurosi verso gli altri cani, una volta raggiunta l'età adulta, semplicemente perché non hanno avuto il tempo di imparare dalla madre e dai fratelli come ci si comporta con i propri simili.
Dopo i tre mesi, in realtà, non esistono controindicazioni: il cucciolone o l'adulto si affezioneranno al nuovo padrone esattamente come il cucciolo piccolissimo. C'è da dire, però, che un cane di più di tre mesi avrà ricevuto in un altro ambiente e da altre persone le basi dell'educazione e dell'ordinamento gerarchico all'interno del "branco" umano, e quindi non avremo più un cane "fatto da noi", ma il prodotto di un lavoro svolto da altri. Questo, ovviamente, può essere anche un lato positivo se gli "altri" sono persone esperte, come l'allevatore, in grado di dare al cucciolo un'educazione corretta e magari di commettere meno errori di quanti potremmo commetterne noi, specie se siamo alla prima esperienza come padroni. Resta il fatto che una vera e propria "simbiosi", assoluta e totale, si ottiene soltanto col cucciolo che siamo stati proprio noi a crescere e plasmare.

Attenzione..... ai cuccioloni di quattro-cinque mesi che siano sempre rimasti in allevamento, specie se si tratta di un allevamento con moltissimi soggetti: è possibile che il cane non sia stato seguito a sufficienza durante la delicata fase dello sviluppo psichico e che presenti quindi sintomi più o meno gravi di "sindrome da canile", conseguenti all'isolamento e agli scarsi o nulli rapporti con l'uomo. Questa sindrome può presentarsi in forma più o meno grave e talora può scomparire con un'adeguata rieducazione, ma è sempre fonte di problemi, qualche volta insormontabili. Il cucciolone affetto da tale sindrome si presenta solitamente molto nervoso, mostra paura all'avvicinarsi di un estraneo, sta rannicchiato in un angolo, talora ringhia sommessamente. Anche se il prezzo fosse allettante e se ci si lasciasse tentare dall'idea del cucciolone più grandino (specie perché si spera che non sporchi più in casa, cosa non sempre vera), sconsiglio vivamente l'acquisto di un cane di questo genere, a meno che si sia profondi conoscitori della psicologia canina, si sappia valutare esattamente l'entità del problema e si conoscano con precisione i metodi da usare per superarlo.

Il Rottweiler:come,quando,perchè e dove acquistare un cucciolo


Abbiamo visto che il cucciolo andrebbe sempre acquistato in un buon allevamento o quantomeno da amatori che allevino con serietà e coscienza.
Prima ancora di pensare al "dove", comunque, è importante valutare bene tutti i prò e i contro che l'acquisto di un cane comporta:
siamo sicuri di avere sufficiente tempo da dedicargli? Non ci seccheremo troppo dovendo pulire le inevitabili pipì... a ripetizione del cucciolo (che almeno per qualche giorno sporcherà sicuramente in casa, prima di imparare a chiederci di uscire) e, più tardi, non ci rammaricheremo di aver preso un cane, quando dovremo uscire all'alba, magari sotto una pioggia torrenziale, per portare il nostro amico ormai adulto a fare i bisognini?
Avere un cane è un grosso impegno, ed è meglio pensarci subito piuttosto che pentirsi dopo: è bene quindi sapere fin dall'inizio che il Rottweiler è un cane robusto e dal robusto appetito (il che comporta una spesa adeguata), che ha bisogno di moto per tenersi in forma, che come tutti i cani da difesa andrebbe addestrato, il che può comportare un impegno personale da parte del padrone o una nuova spesa se ci si rivolge a un professionista. E poi ci sono le vaccinazioni, le visite veterinarie, la pulizia, una buona copertura assicurativa che ci metta al sicuro anche se il cane dovesse semplicemente far cadere una persona facendole le feste... e qualche inevitabile imprevisto. Se abbiamo già valutato e superato tutti questi aspetti, andiamo pure a scegliere il nostro cucciolo, ricordando che nel caso del Rottweiler non avremo problemi di scelta del colore, della taglia eccetera (il cane è allevato in un'unica varietà), mentre potrà darci qualche perplessità la scelta del sesso: maschio o femmina? Come in ogni altra razza canina, il maschio è un po' più grande della femmina, più muscoloso e con testa più appariscente: solitamente è un po' più cocciuto, meno obbediente e meno docile. E naturalmente.... si innamora a ripetizione.
Molte persone si lasciano spaventare dal problema-calori della cagna, preoccupandosi delle perdite di sangue che si verificano a ogni estro, ma soprattutto temendo che la femmina scappi di casa, rischiando gravidanze indesiderate. In realtà la femmina non va quasi mai da nessuna parte: aspetta tranquillamente, tanto è sicura che i pretendenti non si faranno attendere. E infatti, quando il suo odore diventa particolarmente intenso, ecco che si presenta il classico codazzo di innamorati: che non sono certo piovuti dal cielo, ma sono scappati loro di casa, spinti da un impulso sessuale che non conosce confini e che dura per tutto l'arco dell'anno, mentre la femmina va in calore ogni sei mesi per una quindicina di giorni e poi non ci pensa proprio più.
Pensiamoci bene, quindi, prima di decidere che i problemi sessuali sono strettamente femminili: è vero che sono solo le signore a correre il rischio di gravidanze, ma questo è un rischio facilmente aggirabile (basta tenere isolata la cagnina in casa nel periodo fecondo). Non è altrettanto facile, invece, arginare la passione amorosa del maschio,dispostissimo a vagabondare per giorni, a scavare buche, a scavalcare cancelli e così via per raggiungere l'oggetto dei suoi desideri.
Un'ultima considerazione: è vero che i superstalloni, con le monte, possono far guadagnare grosse cifre ai loro proprietari... ma si tratta di casi molto rari, e il cane deve essere comunque un grande campione titolatissimo. La femmina, al contrario, può sempre garantire un certo guadagno al padrone con la sua cucciolata. E se il papà è proprio il supercampione di cui sopra, sicuramente disponibile per monte, i cuccioli potranno vendersi anche molto bene.
Una volta deciso il sesso che preferiamo, potremo recarci in allevamento a scegliere il nostro cucciolo: se vogliamo un cane da esposizione sarà opportuno mettersi nelle mani dell'allevatore, che è l'unico ad avere l'esperienza necessaria a "fiutare" il futuro campione in una cucciolata di pochi mesi. Se ci interessa soltanto un soggetto da compagnia o da difesa personale, potremo scegliere il cucciolo che ci è più simpatico, dopo aver scartato senza esitazioni quelli molto più piccoli dei fratelli, quelli che presentassero difetti palesi, quali occhi chiari, testa atipica, appiombi imperfetti, e quelli che si mostrassero troppo timidi o troppo aggressivi. Un Rottweiler di due-tre mesi non deve mostrare alcuna aggressività: a questa età, se ha ricevuto una corretta socializzazione dall'allevatore, dovrebbe essere amico di tutti. Se abbaia o ringhia, quindi, non è affatto buon segno: è probabile che abbia paura e che diventi, da adulto, un cane-problema.

Il Rottweiler e il rapporto con gli altri animali




Il Rottweiler non è molto socievole con i conspecifici dello stesso sesso, mentre andrà d'accordissimo con le cagnette (se è maschio) o con i signori cani se è femmina. In generale è comunque più facile far convivere due femmine piuttosto che due maschi: il discorso può cambiare se si tratta di due cani che sono sempre vissuti insieme fin dalla più tenera età.
Con gli animali diversi da lui (gatti, animali da cortile ecc.) il Rottweiler si comporta da predatore a meno che non abbia ricevuto una precisa educazione in tal senso: ci sono cani capaci di passare nel bel mezzo di un pollaio senza degnare di uno sguardo gli occupanti, ma questo avviene soltanto se il padrone ha insegnato loro a rispettare le galline. Questo insegnamento va impartito al cucciolo molto giovane (ottenere risultati dall'adulto è molto più difficile), semplicemente portandolo in mezzo alle galline e sgridandolo se si mette a inseguirle o se tenta di afferrarne una coi denti. Il cucciolo capisce in fretta che le galline sono "tabù" e solitamente resta inibito verso questo genere di caccia proibita anche in età adulta. Il rapporto con i gatti è spesso di puro odio: se però cane e gatto sono cresciuti insieme da cuccioli, si può assistere a un totale ribaltamento della situazione e non sono rari i casi di vera e propria amicizia.





Ricerca personalizzata

Il Rottweiler è un cane pericoloso?




Lo standard del Rottweiler è molto indicativo quando parla dello sguardo del cane, che esprime la sua "naturale bontà": e in realtà questa razza è leale, fedelissima, equilibrata e sicura anche con i bambini, purché ovviamente si abbia avuto l'accortezza di acquistare un cucciolo selezionato e non il frutto di un accoppiamento casuale.
Solo i Rottweiler allevati senza una specifica conoscenza della razza e della genetica possono avere seri problemi genetici di carattere: ma a questo punto non saprei più dire se è davvero lecito parlare ancora di Rottweiler, perché molto spesso questi sono soggetti sprovvisti di documenti ufficiali e prodotti per pura speculazione, giusto per avere una cucciolata da vendere. I migliori allevamenti dispongono invece di soggetti controllatissimi sia dal punto di vista morfologico che da quello caratteriale, e possono dare notevoli garanzie sull'equilibrio psichico dei loro cani.
Altri potenziali Rottweiler pericolosi sono quelli che finiscono purtroppo nelle mani sbagliate: chi vuole il cane-belva che attacchi sconsideratamente tutte le persone che incontra riesce sicuramente a ottenerlo lavorando appositamente in modo deviato e sconsiderato su una razza che come abbiamo visto possiede in larga misura tempra, combattività, coraggio e aggressività.Queste sono però grandissime doti in un cane da difesa, ed è sbagliato considerare pericoloso a priori un cane che le possiede: con un'educazione e un addestramento ben ragionati e mirati, queste caratteristiche ci permettono di avere un valido difensore che in caso di necessità può salvarci da un'aggressione o da altri tipi di pericoli. Purtroppo, se indirizzate diversamente da un addestramento cruento che miri a ottenere un cane "da guerra", le stesse caratteristiche possono creare un animale esageratamente aggressivo e mordace: ma la colpa non è certamente del cane, che si limita a eseguire gli ordini del suo padrone. La colpa è soltanto di quelle persone che non sanno neppure cosa significhi davvero avere un cane e magari cercano di sfogare le loro nevrosi represse esibendo il "killer a quattro zampe". È questo tipo di persona che avrebbe decisamente bisogno di cure e andrebbe tenuta sotto stretta sorveglianza, mentre purtroppo è sempre il cane a essere messo sotto accusa quando succede l'irreparabile. Questi squilibrati, volendo acquistare un cane da difesa, scelgono quasi sempre un Dobermann o un Rottweiler, probabilmente per il loro aspetto fiero e aggressivo: in questo modo due delle migliori razze canine hanno finito con l'acquisire una pessima fama, che spesso scoraggia i potenziali acquirenti di un cucciolo. Ma è importante sapere che gli errori umani non sono da imputare ai cani e che il Rottweiler, così come il "collega" Dobermann, quando è in mano a un padrone equilibrato, si rivela un cane dolcissimo, pieno d'amore e di sensibilità.

Indirizzi Allevamenti Rottweiler



......Val di Cupo (Scuola add. Peverada)
Peverada Camillo
Via di Montemaggiore, 106
Le Croci di Calenzano FI
Tel. 055-8876882 Cell. 339-7241376
www.valdicupo.it


Tesori Etruschi
Duranti Lanfranco
Via delle Serre, 2278/D
Pratolino FI
Cell. 335-291880 Cell. 392-0657764 Cell. 338-4442478
www.tesorietruschl.it
info@tesorietruschi.it

La valle d'Drei amatoriale
Alessio e Federica
Via Campagna sud, 27
Sassetta (LI)
Tel. 0565-794245 Cell. 347-1961830 Cell. 348-3410849
ale.federott@alice.it
www.lavalledrel.com

Marchesato
Daniela Maffei
via Cardonata, 179
Pinerolo(TO)
Cell. 389-1721596 maffina12@libero.it
www.marchesato.lt

Per un Pelo
Schiavinato Tania
Strada dei Dossi n.s.
Rondissone T0
Tel. 011-9183580 Cell. 380-3057447
perunpelo@canavese.it
www.canavese.it/perunpelo
www.trovavetrlne.lt/perunpelo

martedì

Riproduzione Canina: Regolamento della Federazione Internazionale della Cinofilia



Per ottenere buoni risultati nel campo della riproduzione e per evitare l'insorgere di problemi, riportiamo qui le norme fissate dalla Federazione Internazionale della Cinofilia, che stabiliscono anche i diritti dei proprietari dei due esemplari destinati all'accoppiamento.
1. Il maschio destinato all'accoppiamento con una determinata femmina non dovrà essere sostituito.
2. Sarà il maschio a doversi trasferire presso il domicilio della femmina, e tutte le spese di trasporto e di manutenzione saranno a carico del suo proprietario.
3. La monta non verrà ripetuta, a meno che così non sia stato convenuto dai due proprietari.
4. Se la femmina decedesse in casa del proprietario del maschio sarà quest'ultimo a doversi occupare di tutte le spese, comunicando immediatamente l'accaduto al proprietario della femmina.
5. Se l'accoppiamento non dovesse aver luogo perché la femmina non accetta il maschio, quest'ultimo sarà restituito al proprietario, il quale provvedere alle spese di trasporto.
6. Dopo il parto, a partire dal mese e mezzo di vita dei piccoli, il proprietario del maschio ha il diritto di scegliere per primo il cucciolo che preferisce, sempre che non sia stato effettuato un pagamento per la monta.
7. Il proprietario della femmina dovrà informare tempestivamente della nascita il proprietario del maschio, comunicandogli il numero dei cuccioli, le loro caratteristiche morfologiche e il loro stato di salute.
8. Se tutti i piccoli dovessero morire a eccezione di uno il proprietario del maschio potrà considerarlo suo, poiché è sempre lui ad avere il diritto di precedenza (a meno che, come abbiamo già precisato, non sia avvenuta alcuna forma di pagamento per la monta).
9. Il proprietario della femmina dovrà preoccuparsi dei piccoli e prestare loro tutte le cure dovute.
10. Qualora il proprietario del maschio non provvedesse a scegliere il proprio cucciolo entro due mesi dal momento in cui è stato informato della nascita, il diritto di scelta passa al proprietario della femmina.
11.Il proprietario della femmina dovrà preoccuparsi di iscrivere i cuccioli al Libro delle Origini, facendosi carico delle relative spese. Il proprietario del maschio provvedere da parte sua a firmare il documento relativo alla monta.

sabato

Approfondimento: il Chihuahua - Parte II


..........ATTENZIONE ALL'IPOGLICEMIA!............
Una cosa che devono tener ben presente i proprietari di un cucciolo di chihuahua è la possibilità di crisi ipoglicemiche. Si tratta di un abbassamento del livello degli zuccheri presente nel sangue. Tale fenomeno può essere causato da un'infezione provocata da parassiti o semplicemente dal fatto che il cucciolo, troppo preso dai suoi giochi, non si è alimentato correttamente, saltando magari un pasto. Sono soggetti a ipoglicemia i cuccioli che nell'età dello svezzamento non ricevono adeguata alimentazione e la loro mamma non ha più latte sufficiente per controllare tale fenomeno. I segnali che si avvertono in un cucciolo che sta per avere una crisi ipoglicemica, sono visibili nella mancanza di forze, nel movimento che non è stabile. Immediatamente interrompe i suoi giochi e dorme, come se fosse andato in letargo, non rispondendo a sollecitazioni. Questa condizione diventa veramente pericolosa se non si interviene immediatamente, infatti da uno stato di sonno profondo può passare a uno stato comatoso e quindi morire. Immediatamente, con una falange di un nostro dito, si può prendere del miele o un altro tipo di zucchero, da somministrare sotto la lingua del cucciolo. Questa operazione va ripetuta ogni 15-20 minuti finché il cucciolo non si riprende. Durante questo periodo il cucciolo va tenuto tranquillo e al caldo, se dopo 30 minuti non si nota alcun effetto, bisogna rivolgersi al veterinario che provvedere a somministrare delle dosi di glucosio in vena. Si raccomanda di lasciare sempre disponibile al cucciolo mangime secco, specialmente nei cuccioli che sono in fase di crescita, e al di sotto un chilo di peso.

VITA DI CLUB
Il chihuahua, come la maggior parte dei cani del nono gruppo, è tutelato dal Club Cani Compagnia (CCC) e a lui è riservata la sezione 4 del Club. Un'importante e recente iniziativa per la razza è stato un incontro che si è svolto nello scorso febbraio a Magliano Sabina, che ha visto la partecipazione di importanti e famosi allevatori della razza che hanno arricchito la giornata intervenendo con grande competenza al dibattito sul chihuahua della varietà merle. Si è discusso, in particolare, dei problemi legati alla riproduzione di questi esemplari dal mantello così particolare: la loro selezione e la loro riproduzione devono essere portate avanti da persone esperte onde minimizzare le probabilità di trasmissione delle tare ereditarie legate al gene merle. È stata sottolineata la scarsa disponibilità di soggetti di grande pregio e tipicità da cui partire per potenziare la selezione di questa varietà di mantello. Questa criticità discende a sua volta, come in un circolo vizioso, dalla poca selezione effettuata fin d'ora su questo colore. (Non è ancora chiaro quali mantelli merle saranno ammessi, certamente appena avremo notizie dal club vi terremo informati). Per quanto riguarda il Campionato Sociale, questi sono gli ultimi Campioni del CCC: nel 2006 Vichingo di Rio Galena e Zona Zapatilla dell'Aculeo (pelo corto] e Quartier de Femme di Rio Galeria (pelo lungo), nel 2007 Eldorado di Rio Galeria e Music Velvet Anaika (pelo corto] e Music Velvet Brigitte (pelo lungo).
Per info: Club Cani Compagnia, Casella Postale 72, 16033 Lavagna (Ge), fax 0185377660
E-mail: info@clubcanicompagnia.it
sito web: www.clubcanicompagnia.it
Segreteria: tel. 3339263505 (mart. e giov. Ore 20-22, sab.10-12)


ALLEVAMENTO
«Dolcemela»
Cingia dé Botti, [Cr],
tel. 0375960056, 339.2597159, 334.6253428,
e-mail: il-busne@libero.it,
sito web: www.chihuahuas.it/dolce_mela.

venerdì

Altri Indirizzi Allevamenti Beagle


....Casa Calbucci....
Calbucci Alberto
Strada Terrabianca, 1375 Piavola FC
Tel. e Fax 0547-694020 Cell. 392/7935450
web contact: info@dlcasacalbucci.lt
web site: www.dicasacalbucci.it

Piccolo Ranch di Corte Selva
Bandioli Giuseppe
Selva Bergamasca, 3 Piubega MN
Tel. 0376-655456 Cell. 335-7063432 Cell. 335-5286806 Fax 0376-655512

Lantaka
Tel. 051-883230 Cell. 338-1442175
web site: www.lantaka.it
www.lantaka.it/sitejack
www.lantaka.it/beagles

Altri Indirizzi Allevamento Bolognese


.....Do Lusiadas Kennel....
Fabiana Bazzana
Via Mazzini 27 - Loc. Capperi
Gambassi Terme FI
Cell. 349-5789127
web site: www.dolusiadas.org
www.dolusiadas.it
web contact: info@dolusiadas.it
web site: www.caodeagua.org



Vecchia Fattoria
Susanna Suppa
Via Quarto Mascherone, 10 - Roma
Tel 06-30895599
Cell. 329-6226105
web site: www.canitalia.it/bolognese
www.cavalier.it/vecchiafattoria
www.canitalia.it/vecchiafattoria
web contact: susannasuppa@tiscali.it


Radamantino
Friggi Maria Luisa
Fraz. Porchiano voc Torrechiave, 34/B Todi PG
Tel. 075-8942223 Cell. 339-6863234 Fax 075-8954302
web contact: hamanda@tiscallnet.it
web site: www.radamantino.co.uk

Altri Indirizzi Allevamenti Border Collie


......White Noblesse....
Loretta Forti
Via Busacca, 1 Monticelli d'Ongina PC
Tel e Fax 0523-829375 Cell. 348-3850811 Cell. 349-4956812
web contact: fortiloretta@yahoo.it
web site: www.fortiloretta.it



Borderbay
Daniele Masini
Via S. Cristina, 54
Rimini RN
Cell. 335-5320088
web contact: borderbay1@virgilio.it
web site: www.borderbay.it


Bluemoon
Paola Lolita Pregnolato
Via Argine Po, 93 A Porto Viro (R0)
Cell. 339-3367161
web contact: kd.paola@libero.it
web site: www.kingdog.it


Spirit's Dog
Pisano Silvia
Loc. Calieri, 94 -
Cosseria SV
Tel e Fax 019-519426 Cell. 339-7030070
web contact: cs.4zampe@tiscalinet.it
web site: www.spiritsdog.it

Indirizzi Allevamento Bichon Havanais


.......Vìdari
Fiamma Pino
Via Moltedo, 72
Imperia IM
Tel e Fax 0183-69230 Cell. 338-4854523
web contact: fiammarosa@libero.it
vidari@alice.it
web site: www.bichon-havanais.it

giovedì

Indirizzi Allevamenti Australian Cattle Dog


.......................Banana Bender Kennel
Coletta e Cappelli
Viale Matteotti, 348
Cesena FC
Telefax 0547-601700 Cell. 347-2845836
web contact: info@auscattledog.it
web site: www.auscattledog.it

Altri Indirizzi Allevamenti Alaskan Malamute


Vigna della Corte
Francesco Ciociaro
Via C. Colombo, 35
Paola CS
Telefax 0982-582415 Cell. 348-2259749
web site: www.vignadellacorte.com
web contact: info@vignadellacorte.com

Alaskan Malamute Saona
Eduin Sainati
Loc. Fabbri 38 Spianate LU
Tel. 0583-20335 Cell. 348-2403504 Cell. 348-2403506
web site: www.saonamalamutes.com
web contact: saonamalamute@virgillo.lt

Biagio
Blagiotti Giuseppe
Loc. Metaurilia, 82d Fano PS
Tel e Fax 0721-884021 Cell. 335-353657
web contact: delbiagio@alaskanmalamute.it
web site: www.alaskanmalamute.lt www.shiba.it

Altri Indirizzi allevamenti Alano


.........................Berces Rita Amatoriale
Via Vecciano, 43/X
Coriano di Rimini RN
Tel. 0541-658533 Celi 334-3719593
web site: www.brixalano.com
web contact: dilorenzo1966@tiscali.it


Gaiola
Christa Schmidt Rosanova
Viale dei Pini Nord, 32
Varcaturo Giugliano NA
Tel. 081-5092504 Cell. 338-4583655
web site: www.dellagaiola.it
web contact: info@dellagaiola.it


Dogi - Az. Agr. La Perla S.r.l.
Marina Ravinetti
via Quarto Mascherone, 210
La Storta RM
Tel 06-30896221
Fax 06-30896072
web contact: info_dogi@alano.it
web site: www.alano.it


Alani del sentiero di Horus
Calvetti Claudio
Via Marucca, 20
Burolo TO
Tel. 0125-57634
Cell. 338-2554791
web contact: calvettic@tiscalinet.it
info@alanihorus.it
web site: www.alanihorus.it

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails