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ti scrivo perché qualche giorno fa abbiamo pubblicato un post di segnalazione per blog e siti che ci sembrano meritevoli e abbiamo incluso "Blog sul cane e i cuccioli..."
Giuseppe Pastore, redazione di Pet Magazine

mercoledì

Le razze del gruppo 9: IL CAVALIER KING CHARLES SPANIEL

IL CAVALIER KING CHARLES SPANIEL


ORIGINE
Gran Bretagna

CARATTERE
Cane da compagnia allegro, curioso, socievole, tenero e mai timido.





È stato ufficialmente riconosciuto nel 1928 quando con il nuovo standard venne abbandonata la vecchia denominazione "king Charles spaniel di tipo antico". E in effetti questa è una razza antica visto e considerato che le prime raffigurazioni dei piccoli cani con la testa piatta e il pelo lungo compaiono sugli arazzi del XV secolo. Le origini sono incerte, ma si hanno sufficienti motivi per ritenere che sia una razza europea. Le prime notizie scritte del cavalier king Charles spaniel si trovano nei documenti della corte di Enrico VIII, come scrisse J. Berners in The Boke of St. Albana gli unici cani ammessi a corte erano «i piccoli spaniel per le dame, che consolano dalle lacrime...». Dopo la restaurazione inglese del 1660 il cavalier king charles spaniel divenne la razza di corte di Carlo II, dal quale prese appunto il nome. Divenne così un cane da compagnia tant'è che il memorialista di corte Samuel Pepys scrisse che «il re Carlo II giocava con i suoi cani tutto il tempo, non curandosi degli affari di stato e li teneva nella propria camera da letto». Verso il 1646 la razza mutò aspetto, probabilmente a causa degli accoppiamenti, e si affermò un tipo di spaniel di taglia più piccola, dal muso corto e dal cranio bombato. Negli anni Venti gli allevatori inglesi vollero recuperare il cavalier king Charles spaniel che si differenzia dal cugino per le maggiori dimensioni e per il muso più lungo, anche se è evidente la radice comune.


STANDARD


Il cavalier king Charles spaniel è un cane attivo, vivace e tutt'altro che timido, possiede un'espressione dolce e delle forme aggraziate. I colori del mantello ammessi dallo standard del 1972 sono quattro: nero focato, blenheim, tricolore e ruby. Nel nero focato (0 black and tan) le focature marrone si trovano sopra gli occhi, sul muso, sul torace, sulle zampe, sotto la coda e all'interno degli orecchi. Nel blenheim le macchie sono castano scuro attorno agli occhi, sulle orecchie e simmetriche sul corpo dal pelo bianco perlaceo. I tricolori hanno nero e bianco ben ripartiti, con focature sopra gli occhi e sulle zampe. I ruby si differenziano invece per il mantello unicolore rosso intenso. In ogni caso il pelo è lungo, serico e con abbondanti frange. Il cranio è quasi piatto, gli occhi sono scuri, grandi e rotondi, ma non sporgenti. Le orecchie sono lunghe, attaccate alte e munite di frange abbondanti. L'altezza varia da 25 a 32 cm circa e il peso massimo si aggira intorno agli 8 chilogrami

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