Questa disciplina cinofila ha un'origine curiosa. La macchina da flyball (nella sua versione originale) è stata inventata da un pigro signore californiano, Herbert Wagner, che si rendeva conto di dover permettere al suo cane di fare esercizio nsico, ma non voleva che gli costasse alcuno sforzo, neanche quello di lanciargli una Pallina: pertanto inventò una macchina che fosse in grado di lanciare una pallina. Il cane Poteva mettere in funzione la macchina da solo premendo un piccolo pulsante di legno.
L'idea venne modificata e dette origine a questo sport così come lo conosciamo ai giorni nostri, con l'aggiunta degli ostacoli e l' articolazione a squadre.
Il percorso è composto da quattro piccoli Ostacoli disposti alla distanza di 3 m l'uno dall'altro e da una macchina spara palline:
il cane deve effettuare il percorso più velocemente possibile, raggiungere la macchina spara palline, premere il pulsante che fa saltare la pallina, afferrarla e tornare con la pallina in bocca fino all'arrivo.
La gara vera e ProPria Si svolge a squadre, ognuna formata da quattro cani (più due
I Vengono disposti due percorsi in parallelo e al via, dato da un semaforo, partono i primi due cani (uno per squadra). Quando torna il primo cane, parte il secondo della sua squadra, al suo ritorno il terzo e poi il quarto: la velocità degli scambi, ovviamente, è spesso determinante. All'arrivo del quarto cane viene fermato il cronometro.
Nonostante esistano veri e propri campionati di Flyball, più che uno sport vero e proprio esso dovrebbe essere considerato un gioco: e in realtà i cani di solito lo fanno in «aggiunta» ad altre discipline sportive. Questo non toglie nulla al divertimento, tant e vero che alle gare di Flyball si sente spesso un tifo da stadio non solo dal lato umano del pubblico... ma anche da quello canino!
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