Translate
cerca nel sito
Il sito piace....
"Ciao Sonia,
ti scrivo perché qualche giorno fa abbiamo pubblicato un post di segnalazione per blog e siti che ci sembrano meritevoli e abbiamo incluso "Blog sul cane e i cuccioli..."
Giuseppe Pastore, redazione di Pet Magazine
mercoledì
Approfondimento: Il Rottweiler, le origini
Il Rottweiler, come tutti i molossoidi odierni, discende dall'antico Molosso, cane da combattimento che a sua volta avrebbe avuto il suo diretto progenitore nel Mastino tibetano. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi: una terracotta rappresentante un gruppo di Molossi venne scoperta tra i resti della città assira di Ninive. Si suppone che inizialmente questi cani si siano diffusi in Mesopota-mia e in India: da qui il Molosso arrivò in Grecia, forse al seguito di Alessandro il Grande o forse in tempi ancora antecedenti, all'epoca di Serse e delle guerre persiane. I coloni greci lo introdussero con ogni probabilità sulle coste dell'Italia meridionale a partire dall'VI 11 secolo a.C. Il Molosso fu molto ben allevato a Roma, dove veniva impiegato in combattimento ma anche come difensore della proprietà privata: al seguito delle legioni romane esso arrivò anche in Germania, dove in epoca successiva, da incroci con i pastori locali e con cani a mascella larga di origine nordica, olandese e inglese, nacque il progenitore del Rottweiler, noto come Metzgerhund (cane da macellaio) e diffuso soprattutto nella cittadina di Rottweil, da cui prese poi il nome.
Era il cane dei macellai e dei commercianti di bestiame, usato come mandriano, guardiano, difensore e perfino come cane da traino: a partire dal 1907 cominciarono a
nascere i primi club per la tutela della razza, che si riunirono in una sola società nel 1924, anno di fondazione del Club generale germanico del Rottweiler, ADRK. L'allevamento veniva già curato con estrema coscienziosità, tant'è vero che fin dal 1914 esisteva in Germania una commissione con il compito di valutare la tipicità morfologica e il carattere di ogni soggetto da destinare alla riproduzione, una specie di antesignana dell'attuale ZTP (prova di idoneità alla riproduzione).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento